Rassegna Oblò #1 presenta:
lunedì 9 febbraio 2015
CONFLITTI CONTEMPORANEI
Poteri vecchi e nuovi, hanno scelto il terreno della guerra per affermare il proprio ruolo nello spazio del mercato finanziario globale. Da Kobane, dal Messico a Ferguson come è possibile resistere oggi a questa barbarie?
Ne parliamo con:
Zerocalcare fumettista,
Gianfranco Bettin sociologo,
Domenico Chirico Un Ponte per ..
Ivan Grozny freelance
Coordina la serata Vilma Mazza e Claudio Calia
Proiezione di:
* Dentro Kobane. Gioia e cooperazione
Ivan Grozny | Italia | 2014 | 15’
Dicembre 2014 immagini e voci da Kobane, girate in un esclusivo reportage che ti racconta la resistenza delle combattenti e dei combattenti dell’YPG contro le armate reazionarie dell’Isis.
Ivan Grozny (pseudonimo di Ivan Compasso) freelance, pubblica da lungo tempo servizi multimediali dedicati alla politica internazionale e allo sport di base. Nel dicembre 2014 è stato tra i pochi ad entrare a Kobane per dare informazioni reali e dirette su quanto stava succedendo nella città della Rojava dove le donne e gli uomini della resistenza curda combattono contro l’avanzata dell’Isis.
Ha realizzato FORA DA COPA dedicato ai movimenti sociali in Brasile contro le grandi opere realizzate durante i Mondiali di calcio.
E’ autore con il sociologo Mauro Valeri di “Ladri di Sport” e per Becco Giallo Ed. dell’e-book a fumetti “Vlado, il Brasile dalle proteste di ieri a quelle di oggi”. Collabora con Il Manifesto. Ha partecipato alla stesura di “Sciacalli” di C. Zunino e prodotto insieme a Davide Sannazzaro la docu- intervista “Carlo Petrini, una vita in due tempi”.
About Gaza
Simone Camilli e Pietro Bellorini | Italia, Palestina | 2011 | 21’ |
Dopo una premessa, con immagini d’epoca sulla storia di Gaza ai tempi dei Filistei (l’antico nome degli abitanti di quella che gli arabi chiamano “Flistin”, Palestina) alla nascita di Israele, Simone Camilli e Pietro Bellorini documentano la difficile vita quotidiana nella striscia di Gaza. Le immagini di Simone Camilli restano in tutta la loro forza e delicatezza, nell’attenzione per i volti, i suoni, nei time-lapse del tempo che scorre via in lunghi anni di ingiustizie e sofferenze, nelle voci e nelle storie drammatiche dei suoi protagonisti. Oltre alla sua morte ‘sul campo’, che sta sempre accanto a chi a scelto il giornalismo di guerra, i fotogrammi limpidi di Simone continuano a raccontare. I due hanno documentato con immagini toccanti e suggestive le difficili condizioni di vita della popolazione palestinese nella Striscia.
Simone Camilli, fotoreporter appena trentacinquenne, è morto lo scorso 13 agosto a seguito dello scoppio di un ordigno inesploso nella Striscia di Gaza, dove stava filmando un tentativo di disinnesco, durante i bombardamenti della Palestina per mano dell’esercito israeliano. Collaborava con “Associated Press” e lavorava in Medio Oriente, Turchia e Balcani.
Pietro Bellorini nasce nel 1982 e si laurea in Cinema presso l’Università degli Studi di Bologna nel 2007. E’ membro di “Ipotesi Cinema”, laboratorio diretto da Ermanno Olmi. Dal 2006 ha diretto 5 cortometraggi documentari. Vive a Gerusalemme dal 2008, dove lavora alla realizzazione di documentari e video per diverse organizzazioni internazionali.
La guerra contro las mujeres
Hernàn Zin | Spagna, USA | 2014 | 60’
Tre anni in dieci Paesi e più di un centinaio di interviste in una dozzina di lingue per dar voce alle donne che subiscono violenza sessuale in guerra. Una denuncia della passività del mondo di fronte all’uso del corpo femminile come un campo di battaglia. E un omaggio a queste donne che, dopo tutto, continuano con la loro vita e che hanno il coraggio di alzar la voce affinché questi eventi non si ripetano. Hernàn Zini reca per la prima volta nella Repubblica Democratica del Congo nel 2008 per toccare con mano la sofferenza delle donne vittime di stupro. Ci torna nel 2009 e nel 2010, così da poter rappresentare l’evoluzione di storie strazianti come quelle di Vumilia, Jane o Jeannette. Il documentario raccoglie le testimonianze di queste donne che hanno avuto il coraggio di raccontarsi di fronte alle telecamere.
Hernàn Zin, nato a Buenos Aires nel 1971, ha prodotto e diretto più di 20 documentari provenienti da oltre 40 paesi dell’Asia, America Latina e Africa. Guerra e povertà sono i soggetti principali dei suoi lavori. Nel 1997 ha realizzato il suo primo documentario “Calcutta, vita e morte in stazione con il musicista Nacho Cano”. Alcuni dei suoi ultimi lavori sono: “Slum World” (2009), la serie di documentari “Donne che cambiano il mondo” e “Voglio essere Messi” (2013), premiato dalla National Geographic.
La rassegna si svolgerà presso la Multisala Astra Via T. Aspetti 21 a Padova.
Inizio alle ore 21.00
Tutti i film stranieri sono sottotitolati in italiano
Ingresso libero
A disposizione i libri degli autori, spille e tavole esclusive dedicate al tema della serata.
Contatti rassegnaoblo@gmail.com tel. 0498751003