In questo articolo si parla di:
Oventic
30 agosto
Il gruppo composto da messicani aderenti alla Otra Campaña, europei aderenti alla rete Europa Zapatista ed altri internazionali, con un totale di circa 50 persone, arriviamo nel pomeriggio nel Centro Caracol di Oventik. I compagni zapatisti ci hanno ricevuto con una cerimonia di benvenuto. Hanno parlato alcuni membri della Giunta di Buon Governo che hanno ringraziato i partecipanti alla Carovana, molti dei quali hanno fatto un lungo viaggio per arrivare nel territorio ribelle a portare la loro solidarieta`ed a vigilare sui diritti umani che il governo messicano e la polizia stanno violando in numerose occasioni a danno delle comunita`indigene del Chiapas.
La Giunta di Buon Governo ha ricordato la situazione di estrema poverta`ed emarginazione che vivono gli indigeni ed i contadini del Chiapas, ed ha ricordato i motivi per cui molti di essi si sono organizzati all’interno dell’EZLN e per cui sono insorti il 1 gennaio 1994. Ha ricordato le loro richieste per una vita dignitosa che possiamo sintetizzare nelle tre parole: Giustizia, Liberta`e Democrazia. Gli zapatisti hanno cercato di mettere in pratica queste tre parole con la nascita dei Municipi Autonomi Ribelli Zapatisti nel dicembre del 1994. Hnno ricordato come il governo messicano ha risposto a queste legittime richieste: solo con la militarizzazione e la violenza. Il governo messicano ha firmato gli accordi di San Andres nel 1996, in cui si riconosce il diritto ai popoli indigeni messicani ad auotgovernarsi. Pero`non ha mai voluto mettere in pratica questi accordi. Gli zapatisti si sono resi conto che per essere liberi non devono chiedere il permesso a nessuno. Per questo, fin dall’inizio della loro lotta si sono organizzati nelle loro comunita`portando avanti progetti autonomi e collettivi nell’ambito dell’autogoverno, dell’educazione, della salute e della produzione. Nell’agosto 2003 il loro autogoverno si e`concretizzato nella nascita dei Caracoles e delle Giunte di Buon Governo. Le Giunte sono gli organi che le comunita` in lotta hanno scelto per coordinare i propri Municipi Autonomi, attraverso i propri usi e costumi, e con persone scelte all’interno delle stesse comunita`indigene.
Il governo messicano, soprattutto nell’ultimo anno, ha aumentato la repressione di queste realta`in lotta attraverso differenti maniere: dalle aggressioni, agli arresti, all’organizzazione di gruppi paramilitari, all’attacco al diritto della terra e dell’acqua delle comunita`indigene. Ma la lotta delle coraggiose comunita`ribelli continua insieme alla loro organizzaizone e alla costruzione dell’ autonomia. Stanno crescendo sempre piu`, e rispondo agli attacchi e alle aggressioni costruendo nuove scuole autonome e nuove cliniche.
Rappresentanti della Otra Campaña e dell’ Europa ribelle hanno portato il saluto e la solidarieta’ da i loro luoghi ed hanno detto agli zapatisti che ¡NON SONO SOLI!. Hanno detto che in Messico e in Europa sono tante le ltte che si stanno organizzando in basso ed a sinistra.
In serata alcuni giornalisti di Radio Insurgente e di altre radio comunitarie della zona Altos de Chiapas hanno voluto intervistare alcuni componenti della Carovana perche’ raccontassero delle lotte che si stanno portando avanti nei loro luoghi di origine.
Il giorno seguente i carovanieri si sono divisi in due gruppi . Uno si e’ diretto verso il presidio delle basi di appoggio zapatiste che dallo scorso anno stanno difendendo la Riserva Ecologica del Cerro de Huitepec. L’altro gruppo si e’ diretto alla comunita`di Cruzton nel Municipio di Venustiano Carranza.