In questo articolo si parla di:
Denuncia della gravità della repressione in Kurdistan durante il Newroz 2008
KURDISTAN TURCO:
SEQUESTRATA E PICCHIATA DELEGAZIONE ITALIANA AL NEVROZ!
Arrivano notizie gravissime dal territorio del Kurdistan turco.
La repressione durissima messa in atto dalle autorità turche, sta provocando morti e feriti nel popolo kurdo, per l’assurdo divieto posto ai festeggiamenti del capodanno kurdo.
Diverse città sono messe sotto assedio e cariche pesantissime sono in atto.
La delegazione italiana, che doveva partecipare ai festeggiamenti del capodanno kurdo, la quale era stata rassicurata fino a ieri sera dall’ambasciatore italiano della possibilità di partecipazione, è stata questa mattina oggetto di repressione durissima.
Fermati, picchiati pesantemente, messe fuori uso tutte le attrezzature fotografiche, sequestrati in un autobus, poi condotti e chiusi nell’albergo Azur di Van, mentre in tutta la città sono in atto violente cariche della polizia a danno del popolo kurdo.
Non si vogliono testimoni scomodi!
Sono state allertate l’unità di crisi della Farnesina e parlamentari italiani ed europei. Chiediamo a gran voce che le autorita’ italiane ed europee intervengano immediatamente nei confronti del governo turco per far cessare immediatamente le violenze contro i manifestanti.
La violazione continua dei piu’ elementari diritti umani che subisce il popolo kurdo, dietro l’angolo di una europa "civile e democratica" che punta ad includere la turchia alla comunità europea e’ inaccettabile.
Che si faccia qualcosa!
Solidarietà al popolo kurdo! Solidarietà agli italiani in kurdistan!
Associazione Ya Basta