All’interno della Rassegna Walking, la prima tappa è dedicata all’esperienza delle Comunità Indigene in Chiapas Messico, organizzate nell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.
Centro Giovani in Via Bonisiolo, 1 a Mogliano Veneto (TV)
Inaugurazione della Mostra
Historias Zapatistas
Fotografie di Simona Granati e Yuriria Pantoja Millán
Il 1 gennaio 1994 migliaia di indigeni armati occupano diverse cittadine del Chiapas, in Messico. E’ la prima apparizione pubblica dell’EZLN. Da allora, gli zapatisti hanno continuato il loro cammino di resistenza e ribellione, costruendo un’inedita esperienza di autogoverno, basata sull’autonomia come cammino collettivo, costruito giorno dopo giorno.
Le immagini di Simona Granati e Yuriria Pantoja Millan ci trasportano nel vorticoso susseguirsi di questo lungo percorso, dal suo inizio fino all’oggi. Le immagini attraversano alcuni dei momenti più significativi delle molte iniziative proposte dagli zapatisti per giungere ad offrirci squarci della vita autonoma delle comunità indigene. Uno sguardo partecipe di chi condivide l’incessante sogno delle donne e degli uomini di mais di costruire un mondo che contenga molti mondi, un mondo di giustizia, libertà e diritti per tutt@.
A seguire incontro con la fotografa Simona Granati e Vittorio Forte di Cooperazione Rebelde Napoli e Coordinatore Brigate Sanitarie a sostegno del Sistema di Salute Autonoma Zapatista
Proiezione di:
“Gli uomini senza volto. Documentario sul movimento zapatista (EZLN)”
Aperitivo messicano
Dal 20 al 26 ottobre 2018 la Mostra, accompagnata da materiali informativi e prodotti delle comunità indigene, resterà aperta al pubblico dalle 17.00 alle 20.00, con la possibilità di visite in orario mattutino per gli studenti degli Istituti scolastici.
Centro Giovani in Via Bonisiolo, 1 a Mogliano Veneto (TV)
Aperi/cena messicana con le musiche di Amilcar Soto Rodriguez
A seguire proiezione del film “Corazon del tiempo” di Alberto Cortes
Storia di un amore che ci porta attraverso le passioni, i sentimenti, le scelte delle donne e degli uomini che dal 1 gennaio 1994 conosciamo come "gli zapatisti".
Sinossi
In un villaggio del Chiapas, nel più profondo della Selva Lacandona, Sonia mette tutti di fronte alle intime rivoluzioni del suo cuore nel tempo della lotta e della resistenza.
“Promessa” nella maniera tradizionale per sposarsi con Miguel, valoroso dirigente giovanile della comunità, che conosce dall’infanzia, Sonia si innamora, ricambiata del tenente insurgente Julio.
Intorno a Sonia si muove in un mondo quasi magico la sorella minore Alicia, insieme alla nonna Zoraida, che con l’esperienza della vita vissuta, riporta sulla terra gli occhi avidi e sognatori della nipote. La decisione di Sonia mette alla prova le volontà e le convinzioni. Come in un onda espansiva la commozione si allarga alla famiglia, alla comunità ed anche alla stessa organizzazione armata che si nasconde nelle montagne.
Intanto il mondo si muove. L’Esercito del Governo occupa le terre ribelli e cerca di stringere l’assedio. Sotto il rumore degli elicotteri di guerra, le donne indigene fermano i soldati facendo muro con i loro corpi. L’elettricità che il Governo non ha mai voluto dare sta per arrivare alla comunità: Miguel riceve l’incarico di far passare la turbina attraverso l’assedio militare.
Fedeli al fatto di essere se stessi e di cambiare costantemente, i moderni Maya della Selva Lacandona hanno intrapreso una trasformazione profonda per il Messico e forse per il mondo.
Con questa intensità trascorrono i giorni del tempo indigeno.
Mezzo secolo prima l’amore aveva permesso a Zoraida di lasciare la schiavitù dei suoi antenati nel latifondo per andarsene a “fondare” la selva insieme al suo uomo ora alla fine del secolo, l’amore fa sì che Sonia sfidi la tradizione ed anche le nuove “abitudini” rivoluzionarie.
Anche la natura partecipa alla storia. La milpa, i fiumi, le montagne e gli animali sono personaggi che influiscono nel destino dei Tojol Winik , gli uomini “verdaderos”.
In un mondo in cui tutto cambia, in una terra straordinaria di indigeni liberi, che hanno deciso di non arrendersi, la passione di una donna si gioca il senso della sua libertà nel cuore del tempo.
Rassegna Walking, proposta da Officina 31021 in collaborazione con Associazione Ya Basta - Caminantes
Info contatti:
www.officina31021.it
FB @Officina31021
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