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Sabato 4 marzo: dalla Giordania a Padova Lina Khalife, fondatrice di Shefighter

Alla Libreria delle Donne l’esperienza del primo Centro di autodifesa per donne in Medio Oriente

Associazione Ya Basta Padova

In questo articolo si parla di:

  • 42/700 Donne

"Il mio obiettivo è dare potere alle donne e renderle sicure di sé e capaci di difendersi"
Lina Khalife

Sabato 4 marzo ore 18.00 a Lìbrati, Libreria delle Donne in via San Gregorio Barbarigo 91 a Padova "I

Incontro con Lina Khalife

Fondatrice di She Fighter, primo centro di autodifesa delle donne in Giordania e Medio Oriente. Dalla sua fondazione nel centro, a nord di Amman, sono passate più di 14.000 donne di ogni età, tra cui rifugiate siriane e collaboratrici domestiche straniere.

Introduce Vilma Mazza
A seguire dimostrazione e aperitivo

Verso lo sciopero internazionale delle donne l’8 marzo

Iniziativa in collaborazione Comitato Locale Un Ponte Per ...e Associazione Ya Basta - Caminantes

L’iniziativa è all’interno del primo tour curato da Un Ponte Per ... in Italia di Lina , che sarà ospite a Roma, Pisa, Bologna e Padova dal 25 febbraio al 6 marzo 2017, per una serie di incontri che mirano ad inserirsi nel quadro delle iniziative promosse in vista del Women Strike dell’8 marzo.

Dal sito Shefighter:

SheFighter nasce formalmente e legalmente nell’Aprile del 2010 ad Amman, in Giordania, da un’idea di Lina Khalifeh. Dopo aver iniziato ad allenare donne nel seminterrato della casa dei suoi genitori, Lina riuscì ad aprire il centro nel 2012. Il centro si propone di rafforzare fisicamente e psicologicamente le donne attraverso tecniche di autodifesa.
Imparando le tecniche di SheFighter, le donne si sentiranno più sicure di se stesse e più forti, per difendersi in diverse situazioni di violenza.

Lina ha più di 17 anni di esperienza nelle arti Marziali come Taekwondo, Kick-boxing, Kung Fu e Boxing. E’ anche cintura nera Di Taekwondo 3Dan e ha rappresentato la Giordania in diverse gare e campionati nazionali e internazionali. Ha ottenuto Certificati di allenatrice in Canada e Nord America.

She Fighter è il primo centro di autodifesa per donne in Giordania e nel Medio Oriente, progettato per rafforzare le donne fisicamente e mentalmente attraverso allenamenti di auto difesa.
Imparare le tecniche di autodifesa di Shefighter non darà alle donne solo l’opportunità di autodifendersi in situazioni difficili, ma andrà anche ad accrescere la loro autostima.

Missione:
Allenare e dar potere a milioni di donne in tutto il mondo
Visione: Mettere fine alla violenza sulle donne e alle molestie
Riconoscimenti: nell’ottobre 2016 Lina è stata vincitrice di “Female Interpreneur of the year 2016” a Dubai, nel maggio 2015 Obama ha citato SheFighter nel "Forum Globale della Imprenditorialità" il 20 maggio 2015 alla Casa Bianca, nel 2014 primo posto ai “Women in Buisness Global Award” all’ONU.

Collaorazioni con Un Ponte Per ...

Un Ponte Per .. opera in Giordania con programmi di sostegno a donne e minori, in particolare rifugiati siriani.
E’ partner di She Fighter e l’ultima iniziativa realizzata insieme è stata nel dicembre scorso durante la Campagna "16 days of activitsm against gender-base violence". Ecco il racconto.

Contro la violenza di genere

Il 4 dicembre scorso l’ufficio giordano di Un ponte per… ha aderito alla campagna dei "16 days of activitsm against gender-base violence" organizzando in partnership con ARDD-Legal Aid, SheFighter e Jadal for Knowledge and Culture.
Un evento rivolto a 20 donne rifugiate somale e sudanesi ad Amman.
L’evento e’ stata un’occasione per fare qualcosa di semplice ma concreto per le donne rifugiate di nazionalità somala e sudanese, spesso marginalizzate per via della scarsità di servizi e programmi rivolti a queste comunità di richiedenti asilo.

Alle donne e ragazze partecipanti è stato rivolto un incontro di sensibilizzazione sui loro diritti legali in Giordania (spesso non conosciuti o non chiari), oltre ad un workshop pratico di autodifesa in caso di necessità.

Nello specifico, le operatrici di ARDD – organizzazione impegnata nel supporto legale di rifugiati e sfollati in tutto il mondo arabo – hanno tenuto un seminario informativo sui diritti delle donne rifugiate in Giordania e sui servizi legali messi a disposizioni da istituzioni locali ed attori internazionali in caso di violenza (anche domestica), aggressioni o molestie. Le partecipanti si sono dimostrare interessate e hanno posto importanti domande legali all’avvocato presente.

A seguire, due operatrici dell’associazione SheFighter hanno organizzato una sessione di autodifesa: le partecipanti hanno potuto imparare trucchi e tecniche di base per difendersi in caso di aggressione, sia per strada che nei mezzi pubblici o in casa.

La sessione, che ha previsto l’uso di molta pratica, ha permesso alle donne e alle ragazze presenti di sentirsi energizzate sia nel fisico che nello spirito e di utilizzare una forza che non credevano di avere – e non sono mancate le risate.

SheFighter e’ il primo centro di auto-difesa per donne del Medio Oriente e ha come missione l’insegnamento dell’autodifesa a donne e ragazze come mezzo per dare nuova forza, sia mentale che fisica, e combattere le insicurezze, la paura e la violenza di genere.

Le partecipanti hanno apprezzato anche la semplice possibilità di avere uno spazio sicuro e riservato in cui incontrarsi per fare qualcosa al di fuori della loro routine e dalle preoccupazioni quotidiane. Ora sperano di poter continuare con attività simili, e hanno assicurato che insegneranno alle loro figlie i trucchi imparati.

L’evento si è svolto nell’ambito della campagna internazionale dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”, iniziata lo scorso 25 novembre.

L’iniziativa, inaugurata nel 1991 dal Center for Women’s Global Leadership ed oggi fortemente sponsorizzata da UN Women, ha come scopo la sensibilizzazione sulla violenza di genere e si concluderà il 10 dicembre, in concomitanza con l’International Human Rights Day.

Eleonora Biasi – Project manager di Un ponte per…, Amman.

Se sei interessato alle nostre iniziative, seguici!


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