L’Associazione Ya Basta - Onlus nell’ambito delle sue attività territoriali è impegnata nella promozione della cultura della solidarietà, nella pratica del volontariato e nello sviluppo di una cultura ambientale ed eco-compatibile.
All’interno delle nostre attività siamo presenti nelle scuole della provincia di Padova e Venezia con interventi che riguardano la salvaguardia dell’ambiente, la solidarietà e l’interculturalità. In particolare da 12 anni, nell’ambito dei Centri di esperienza dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Venezia, proponiamo laboratori didattici nelle scuole di ogni ordine e grado.
Con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani al dialogo con le altre culture e alla salvaguardia degli ecosistemi e della diversità, i nostri laboratori didattici fungono da stimolo ad avvicinano i bambini ed i ragazzi alla natura, alla comprensione delle sue dinamiche, ma anche alle sue problematiche. Il teatro, i racconti, le leggende provenienti da altri “mondi” e da altre culture, in particolare dal Chiapas (Messico) e dai discendenti degli antichi Maya, pongono all’ordine del giorno la contraddizione principale della nostra epoca: il rispetto della terra e di tutti i suoi abitanti.
Tutto il percorso offre interessanti spunti di lavoro agli/le insegnanti per approfondire le tematiche legate all’ambiente, ad uno sviluppo sostenibile, all’incontro con l’altro al fine di diventare cittadini consapevoli e responsabili nei confronti di sé, dell’ambiente e della comunità intesa non solo come società di appartenenza ma anche come pianeta.
Il mondo degli indigeni, infatti, è una metafora suggestiva e didatticamente efficace dell’interdipendenza degli equilibri umani e ambientali e simbolo per eccellenza della diversità.
Costruire la solidarietà, svelando come nascono i pregiudizi e le paure e come si forma
la nostra immagine della realtà. Provare e non solo enunciare, i vantaggi del dialogo con gli altri, che si trovino all’altro capo della Pianeta o nelle nostre città.
Sapere, infine, come gli indigeni utilizzano le risorse rispettando i vincoli ambientali, conoscere il loro "senso del limite" o gli effetti dell’invasione delle loro terre aiuta i giovani a riconoscere più facilmente la struttura “a rete” della vita sulla Terra e a sentirsene responsabili, in vista della costruzione di una società intesa come “casa comune”.
Se il mondo è "un tutto", significa che ciascuno di noi contribuisce a crearlo. E in questo mondo ci sono appunto…..molti mondi.