L’Associazione Ya Basta vuole dare voce al Messico che lotta per la difesa delle risorse, dei beni comuni, della terra.
Per far conoscere un Messico diverso da quello ufficiale che si appresta ad ospitare il vertice di Cop 16 sul cambiamento climatico a Cancun nel novembre 2010.
La Carovana dell’Associazione Ya Basta si è mossa tra diverse realtà di base, portando l’esperienza della nascita della Rete Italiana per la Giustizia Ambientale e Sociale che in Italia intende promuovere le iniziative verso Cancun.
CRONACA DAL MESSICO
Reportage, interviste, approfondimenti.
* Convergencia climatica regional a Puebla
L’incontro Convergencia Climatica Regional, si è svolto dal 27 al 29 Agosto 2010 a Zapotitlan Salinas uno dei municipi della Riserva Ecologica Cuicatlan, in Messico, nello stato di Puebla. Una 3 giorni di dibattiti e workshop sul tema del cambio climatico e delle alternative possibili alla salvaguardia del pianeta. Il meeting si è svolto all’interno del Jardin Botanico Helia Bravo, un luogo suggestivo per foreste di cactus che arricchiscono il paesaggio collinare circostante la riserva. Nel Giardino sono presenti 2.713 specie di piante differenti, tutte autoctone, il 30% delle quali endemiche cioè che vivono solo in questa zona.
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* Visita al Caracol di Roberto Barrios
Incontro con i promotori di educazione per conoscere l’esperienza dell’educazione autonoma.
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* L’alternativa urbana
Incontro e visita al complesso abitativo autogestito da parte del Fronte Popolare Francisco Villa Indipendiente -UNOPII alla periferia est della metropoli messicana. La devastazione ambientale in Messico si è accompagnata da una urbanizzazione selvaggia. Da un lato i quartieri e le zone abitate dai ceti abbienti dall’altro i cubicoli di cemento, o peggio le baracche di legno coperte da un tetto di lamina, in cui sono stipati la grande maggioranza della popolazione. La città "monstruo" di più di 20 milioni di abitanti racchiude con potenza questa contraddizione evidente.Le ville ed i quartieri lussuosi, protetti dalla vigianza privata sono l’immagine del Messico dell’alto, i quartieri modesti fino ad arrivare alle zone degradate sono il Messico del basso. Il Fronte da un ventennio costruisce all’interno della propria pratica politica progetti di abitazioni degne, autocostruendo interi complessi abitativi.
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* Atenco: la difesa della terra
Incontro con Ignacio Del Valle e il FDT. Comprendere il Messico alla vigilia del vertice di Cancun, significa specchiarsi nelle lotte in difesa della terra e delle risorse e guardare con quale profondità il Governo Messicano ha cercato in questi anni di reprimere selvaggiamente chi si oppone ad una politica di devastazione ambientale e sociale.La vicenda di San Salvatod Atenco è emblematica di questa situazione.
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* Guerrero le voci della resistenza indigena: racconti di resistenza
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* Verso Cancun
Intervista con Andres Barreda che racconta l’esperienza dell’Asemblea Nacional Afectados Ambiental, Alberto Gomez di Via Campesina che presenta le mobilitazioni verso Cancun, Cristian Guerrero di Marea Cresciente.
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* La modernizzazione devastratrice
Articolo di Luis Hernandez Navarro descrive la realtà del Messico attuale.
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CRONACHE DALL’ITALIA
Dal 30 luglio al 1 agosto di è svolto all’Aquila il campeggio promosso dalla RIGAS (Rete Italiana per la Giustizia Ambientale e Sociale). Tre intense giornate di iniziativa e riflessione verso Cancun.