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All’alba del 31 maggio viene attaccata la Freedoom Flotilla. Un attacco commandos dei militari israeliani spara sugli attivisti della nave turca, che insieme ad altre imbarcazioni voleva raggiungere Gaza per rompere l’assedio.
E’ un crimine inaccettabile!
Immediata in tutto il mondo è la mobilitazione per chiedere che Israele non continui nella sua impunità che Gaza sia libera.
2 giugno - Inizia il rilascio degli attivisti mentre un nuovo cargo la Rachel Corrie sta andando verso Gaza
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1 giugno - Continuano le mobilitazioni per chiedere la fine del blocco di Gaza e la libertà per gli attivisti della Freedom Flotilla
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Riflessioni sull’attacco israeliano
Come si inserisce la cronaca di quanto è successo la notte scorso nella complessità dello scenario globale nel tempo della crisi? Come leggere forzature, azioni e reazioni intorno al quadrante mediorientale in questo momento storico?
Mentre è necessario denunciare con forza il criminale atteggiamento di Israele e richiedere l’immediata liberazione degli attivisti della Freedonm Flotilla e la fine dell’assedio a Gaza è anche importante iniziare a interrogarsi sulla complessità della situazione globale e degli assetti internazionali in crisi.
Interviste con Beppe Caccia, Luca Casarini, Orsola Casagrande
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Chi c’era sulla Freedom Flotilla
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Attaccata la Freedom Flottila
Cronaca multimediale con interviste a Luisa Morgantini, Roberto Giudici, Alessandra Mecozzi.
I primi video dell’attacco
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